ESSERE MA ANCHE NO

venerdì 26 aprile 2013

Tradizione e semplicità dell'Ncapriata di Fae (e lo diceva anche Aristofane)




Ieri dovevo uscire per fare un aperitivo con amici. Poi ti docci, ti vesti e quando stai per uscire passi dalla cucina e fai lo sbaglio enorme di guardare sulla tavola. All’aperitivo non sono più arrivata e la colpa è di uno dei quei piatti tipici pugliesi che o ti fa la nonna, o ti fa la mamma che ha imparato dalla nonna, o li mangi in vacanza dai parenti in campagna. Sto parlando dell’ Ncapriata di fae, italianizzato Purè di fave con cicoria.

martedì 16 aprile 2013

Il mio Fuorisalone nel piatto: rondelle e Puglia a gogò, Sciamune Giotto!



La settimana del Salone del Mobile di Milano si è chiusa. Quello che mi porto a casa ho deciso di non scriverlo, anche perché si ridurrebbe a birre, traffico malefico e la rievocazione di una mummia viziata, egocentrica e pure rompi cazzo. Quello che di buono ho visto l’ho trasformato in un piatto ispirato alla forma che l’ha fatta da padrone in questo fuori salone, il cerchio, e a “quella cosa che devo assolutamente andare a vedere perché fa parte del mio DNA”, la mostra sui talenti della Puglia in Triennale. 
Quindi ecco a voi: Sciamune Giotto (mena mè)!

venerdì 12 aprile 2013

Salone del Mobile: l'incredibile, l'illusione e il MinkiaFigata, ma con cappello



Settimana dal Salone del Mobile a Milano. Settimana del Fuorisalone a Milano. Io di design, assemblamenti, arredamenti, materiali, taglia&cuci ect…ect..non ne capisco molto. Sono onesta, sono una di quelle mediocri ragazzacce che il Salone non l’hanno mai visto, e del Fuorisalone, alla fine, frequentano solo zona Tortona e la festa finale di chiusura.

venerdì 5 aprile 2013

#cosedifamigghia- Pranzo fast, Cipolla furious: Meteore su montagne desertiche



Cosa c’è di peggio per una DonnadicucinadelSud, di avere un ospite a sorpresa a pranzo, in orario lavorativo infrasettimanale, e non avere il tempo per poter programmare un menù degno di nota e “suddità”??? ( termine da me inventato per indicare un’alta carica di sapore del sud, senza accento da considerarsi schiavo delle papille gustative).
No panic! Aprite il frigorifero, e soprattutto le credenze, poi aggiungete creatività, sapori e matematica delle dosi “a caso”, ed ecco fatto! Un pranzo al volo degno di uno “sticazzi”.
Il piatto che ho pensato, incubato e partorito si chiama: Meteore su montagne desertiche.