venerdì 14 febbraio 2014
Bomba di S.Valentino: Cuore imbottito di fragole e crema al rum
Oggi è S. Valentino, e mentre i single si lamenteranno tutto il giorno, qualche marito farà la corsa all'ultimo fiore disponibile e qualcuno spenderà e spanderà per un preziosissimo regalo. Quello che suggerisco io è il pensiero d'amore. Quale miglior modo di dimostrare il bene e l'affetto ad una persona, se non regalandogli il proprio tempo e il proprio impegno facendo un imbottitissimo dolce? Ecco la ricetta per un Cuore imbottito di fragole al rum.
Sbatti: 1 oretta e mezza, ma la mezzora è variabile in base alle vostre doti di guarnizione. 30 minuti in forno.
Cosa serve:
250 g. fecola di patate
5 uova
200 g. zucchero
mezzo bicchiere di olio d'oliva
una bustina di lievito per dolci
una bustina di vanillina
un bicchierino di Alchermes
Fragole
Per la Crema pasticcera
3 uova
100 g. di zucchero
50 g di farina
mezzo litro di latte
scorza di limone
liquore al rum
Cosa fare: Sbattere le 5 uova con lo zucchero, montare, aggiungere poi l'olio, la fecola a pioggia, lievito e vanillina. Se il composto vi sembra troppo duro aggiungete un pochino di latte. Versare in uno stampo, ovviamente a forme di cuore, e infornare per 30 minuti.
Per la crema pasticcera (easy version), in un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero e aggiungere pian piano la farina. Una volta che la crema è omogenea e senza grumi, versare il latte, sempre mescolando. In ultimo aggiungete la scorza di limone grattugiata e una fialetta di rum.
Una volta che la torta si sarà raffreddata tagliarla in almeno 2 piani.
Cospargere ogni piano con un pò di Alchermes, e farcire con la crema pasticcera e le fragole a pezzettini.
Per finire ricoprire la torta di crema anche esternamente e adagiare le fragole tagliate a piacimento e con il disegno che preferite.
Hightlight: Potete anche comprare la crema pasticcera in busta già pronta, ma ovviamente fatta in casa ha un altro sapore e senso, in questo giorno speciale. Evitare i grumi sia nella composto della pasta che nella crema.
Cosa non rifarei: la ricoprirei di panna montata, invece che con altra crema pasticcera, dato che è già nel ripieno. Anche se vi assicuro che è buonissima e dolcissima lo stesso ;)
Cose da sapere: San Valentino viene festeggiato in tutto il mondo, con qualche tratto caratteristico. In Giappone, il giorno di San Valentino, le donne devono regalare dei cioccolatini, fatti a mano, ai loro amati o a colleghi di lavoro o compagni di scuola in segno di amicizia o riconoscenza. Gli uomini ricambiano il gesto dopo un mese, il 14 marzo regalando cioccolatini bianchi.
Codice deontologico del Cuore Rosso. Gli Amori ai tempi di WhatApp
A 12 anni ho ricevuto la mia prima rosa, era blu e me l'aveva portata un ragazzino che mi piaceva. Non mi ricordo se era S.Valentino, ma ero molto emozionata, mi sembra di ricordare. Lui è arrivato davanti alla porta, me l'ha consegnata, io l'ho presa e poi ognuno per la sua strada. Mia mamma non voleva che lo chiamassi "fidanzato", e preferiva definirlo "quell'amico che ti sta un pochino più simpatico degli altri". A me andava bene.
Ieri mi sono fatta fare una lezione d'amore da un gruppo di ragazzini della "new age". In realtà il discorso è iniziato per caso, facendo due chiacchere, ed è finito con loro che parlavano e io che prendevo appunti. Mi hanno spiegato la Deontologia dell'uso dell'emoticon del Cuore Rosso nelle messaggiate su WhatApp, mi hanno parlato del Migliore e della Migliore, mi hanno descritto un mondo lontano anni luce dalla mia rosa blu, ma affascinante nel suo essere contorto.
Il cuore rosso, si si il disegnino su WhatApp, ha una miriade di significati e soprattutto può essere utilizzato in diverse occasioni e per diversi scopi. Qui di seguito vi illustro per punti come e perchè usarli.
CASO 1- Cuore rosso per dire "Ti Voglio Bene". Si manda agli "amici normali", che di solito sono tanti, e sono quelli che vedi tutti i giorni, anche se non ci parli sempre e non gli racconti la tua vita. Meglio uno solo per messaggiata (se no si potrebbe fraintendere).
CASO 2- Cuore rosso per dire "Ti Amo di Bene". Si manda al migliore amico o alla migliore amica, meglio conosciuti come Il Migliore e La Migliore, La Meglio o Il Meglio. La Migliore o Il Migliore può essere uno solo, e si sceglie con cura. C'è chi ancora sta vagliando tra 3-4 persone e non riesce a decidersi. E' un legame che viene esplicitato con richiesta ufficiale: "Ciao, vuoi essere il mio Migliore?", e conseguente risposta. Una volta che siete migliori amici lo puoi insultare, dirgli anche parolacce, tanto lui è il Meglio e non se la può prendere. Il Migliore fa parte della cerchia degli amici che vedi sempre, però ci parli spesso, gli racconti tutte le tue cose personali, lui c'è sempre...e qui i cuori rossi si sprecano.
CASO 3- Cuore rosse per dire "Ti Amo di Amore". Questo è il grado dell'amore vero, e si manda al proprio fidanzatino.
La gelosia dei cuori sembra un problema solo mio, infatti solo io lo sollevo. Chiedo se poi tra amico normale, migliore e fidanzato non nascano strane situazioni dovute allo sperperare di cuore rossi a tutti, ma la tematica non li tocca. Chi riceve il cuore, sa che esatto valore ha.
(Giusto per vostra informazione, i genitori non rientrano in nessuno di questi gruppi, a loro niente cuori per ora!). Ovviamente c'è anche una distinzione in base ai colori, ma merita un discorso a parte.#sdeng
Mi raccontano questo sistema così rigido e complesso con minuzia di particolari, facendomi esempi, come solo chi vuole realmente farti capire come funziona qualcosa, può fare. E questo lo apprezzo non sapete quanto.
Negli anni c'è chi mi ha raccontato il suo primo bacio arrossendo, qualcuno me lo ha raccontato come un rituale, qualcuno come un pensiero che si era tolto. I fiori sono passati di moda #sappiatelo, però qualcuno scrive ancora le lettere d'amore..certo, magari scopiazzando qualche frase alla Emma Marrone&CO, ma comunque ci mettono il pensiero. Ci sono i ragazzi curiosi, che vanno all'obiettivo, e spuntano come su una lista, e ci sono ragazzi che portano le ragazze in piazza mercato e si fanno mille seghe mentali su dove mettere il braccio mentre si baceranno (fianchi?spalla?non la tocco?). Ci si butta a capofitto con mille parole, e ci si ritira alla velocità della luce con mille insulti per le delusioni. Sono senza filtro, sono eccesso. Dicono siano precoci? Dicono siano solo più svegli? Io dico che si ricreano ogni 5 minuti e 40 secondi. Il tempo passato da quando Micheal (nome di fantasia) mi ha detto che Elisa (nome di fantasia)era solo una stronza, a quando l'ha incontrata per caso e gli ha regalato un Ferrero Rocher, perchè, come mi ha detto "mizze Sonia, hai visto i capelli biondi al sole come gli luccicano?!".
Mi emozionano le risposte che mi danno quando gli chiedo "Come fate a capire che vi piace qualcuno? Quando capite che siete innamorati?".
"Si dice che si sentono le farfalle, ma non lo so come fanno.."
"Sento un Uragano"
"E' come se ci sono tanti fuochi d'artificio"
"Senti come un'eruzione vulcanica, diventi rossa".
Beh gente cara...se vi ritrovate in una di queste situazioni, sappiate che è Amore (e non esitate a mandare al vostro lui/lei un bel cuore rosso, di Ti Amo di Amore però).
venerdì 31 gennaio 2014
Vedo verde: rotolo di frittata al pesto, ripieno
Siamo alle solite: poco tempo per pranzare e una fame incredibile. Oggi a queste certezze aggiungiamo del pesto avanzato, Philadelphia e prosciutto cotto. E' venerdì, e la verde speranza di un bel weekend con i fiocchi è accesa da circa le 8.00 di stamattina. Cominciamo bene allora: rotolo di frittata al pesto ripiena di prosciutto e formaggio.
giovedì 23 gennaio 2014
Pausa pranzo fresca e leggera: insalata di arance from Sicily with love
Avete poco tempo, magari fate pausa pranzo in ufficio con la schiscetta, e soprattutto volete stare leggeri perchè il pomeriggio di lavoro/studio che avete davanti non è affatto uno scherzetto. Mettiamo il caso che voi siate anche dal palato fine e curioso, sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo. Ecco, in questo caso il consiglio di oggi casca a pennello. Insalatina di arance alla siciliana. Riferita da un amica della zia dalla Sicily con furore.
mercoledì 22 gennaio 2014
Miele, succo d'arancia e mandorle: il lato dolce della tradizione con i Crustoli calabresi
Si sa che le feste hanno 3 obiettivi fondamentali: far stare insieme, far ingrassare, e provare quei piatti che le nonne fanno sempre e solo sotto le festività e ci fanno tanto bene all'anima e al cuore. Quest'anno nonna Grazia ha riproposto uno di quei dolci che, come vuole la tradizione, sono tramandati di madre in figlia da generazioni, e la cui preparazione ha il fascino del rituale. La dolce ricetta proposta è quella dei Crustoli Calabresi.
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