Vedo verde: rotolo di frittata al pesto, ripieno

Siamo alle solite: poco tempo per pranzare e una fame incredibile. Oggi a queste certezze aggiungiamo del pesto avanzato, Philadelphia e prosciutto cotto. E' venerdì, e la verde speranza di un bel weekend con i fiocchi è accesa da circa le 8.00 di stamattina. Cominciamo bene allora: rotolo di frittata al pesto ripiena di prosciutto e formaggio.


Sbatti: 15 minuti, considerate la variabile tempo per girare la frittata nella padella ;) dipende dalla vostra dimestichezza.

Cosa serve:
2 uova
parmigiano grattugiato
pepe
un pizzico di sale
1 cucchiaio di pesto 
2 fette di prosciutto cotto
Philadelphia light

Cosa fare: Sbattere le uova e aggiungere un pizzico di sale, il Parmigiano, il pepe e per ultimo il pesto. Mescolare per bene e quando il composto sarà ben omogeneo, versarlo in una padella antiaderente, in cui (alla faccia dell'antiaderente) abbiamo messo un filo di olio d'oliva.
Quando al frittata è  bella verde e dorata posarla in un piatto, spalmare la philadelphia e adagiare le fette di prosciutto. A questo punto basta arrotolarla ed il gioco è fatto.

Hightlights: è una variante interessante della "solita" frittata, e può legare con diversi ingredienti quindi i ripieni possono essere dei più vari e creativi.

Cosa non rifarei: questa volta avevo del pesto già pronto da smaltire, ma fatta con del pesto fresco sul momento, lasciato anche un pò grossolano, renderebbe la ricetta ancor più rustica e sfiziosa.

Da sapere: il pesto è a base di basilico, pianta considerata sacra sin dall'antichità perchè in grado di curare disturbi intestinali e digestivi, ma anche i fastidiosi dolori mestruali. Se usate pesti confezionati fate attenzione ai coloranti usati. Se come coloranti sono stati usati l’E140, significa che è stato usato un estratto di erba e ortica e non ha nessuna controindicazione. Se c’è la dicitura E142 significa che è stato trattato con un colorante verde di sintesi che è vietato in molti paesi europei.