ESSERE MA ANCHE NO

venerdì 3 maggio 2013

Pranzo pasticciato: "Va pensiero su laghi di besciamella"



Ho appena fatto un discorso che mi ha aperto la mente e il cuore a dolci ricordi. Quindi, senza aggiungere altro, mi faccio cullare mentre preparo una candida e bianca besciamella che condirà una pasta pasticciata passata al forno. La besciamella che lega, abbraccia, e riscalda tutti questi ricordi. Il piatto di oggi è: Colata di tenerezza su pasticcio di avventure.

Sbatti: 30 minuti ben organizzati.

Cosa serve:
Per la besciamella: 50ml di latte, 50 g di burro, 50 g di farina, noce moscata e sale.
150 g di Gomiti (una tipologia di tortiglioni curvi)
Prosciutto cotto
Pesto
Mozzarella
Grana a volontà

Come fare: Per prima cosa prepariamo la besciamella. Lo ammetto, è la prima volta che ci provo ma, d’altra parte, non è colpa mia se alla mia famiglia allargata tutto ciò che è a base di latte e che è bianco, semplice e leggero, soprattutto nell’aspetto, non piace. Io non la mangio mai perché nessuno me la fa, e io non l’ho mai fatta di conseguenza, ma il momento è giunto. Dunque, prendiamo un pentolino, facciamo sciogliere il burro, aggiungiamo la farina, e "mescolare mescolare mescolare" come non ci fosse un domani, altrimenti  si formano delle palline degne di Wimbledon. Aggiungere, un po’ per volta, sempre mescolando, il latte e in ultimo, quando la salsa inizia a bollire aggiungere un pizzico di sale e la noce moscata. 10 minuti ed è fatta insomma. Mentre eravate nel mezzo della preparazione della besciamella avreste dovuto mettere l’acqua della pasta, e quindi a parità di tempo vi ritroverete con salsa pronta e Gomiti prontissimi (non fateli cuocere molto, lasciateli al dente, la cottura terminerà in forno). Prendete una pirofila di vetro e iniziate l’arte del condimento a vostro piacimento: quanti strati volete, nell’ordine che volete. Io ho fatto: base di besciamella, grana, pasta, mozzarella, pesto, prosciutto, besciamella, pesto e grana a volontà. Un bel palazzo insomma. Infornare il tutto per una 15 di minuti. Quando il formaggio sarà sciolto e la pasta gratinata per bene è pronto! Immergetevi nei vostri ricordi più dolci!

Hightlights: Sapore vellutato da consumare in piccole porzioni.

Cosa non rifarei: Il pesto fatto in casa avrebbe dato un gusto più incisivo. Invece di fare gli strati con gli ingredienti, mescolerei la pasta con un po’ di besciamella, con il prosciutto a pezzi e la mozzarella e poi li verserei nella pirofila. Il risultato finale sarebbe più omogeneo.

Cosa so da oggi: “Alimentarsi influisce positivamente sull’attività cognitiva, ovviamente è importante anche quello che scegliamo di mangiare: alcuni studi, per esempio, hanno dimostrato come una dieta mediterranea abbia effetti positivi sull’umore. È stata dimostrata la correlazione tra consumo di alcuni alimenti e i tassi di depressione. Oltre agli Omega 3, presenti anche nelle noci, anche le spezie contribuiscono al benessere psichico”. Insomma mangiare fa bene ai ricordi ;)

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